le_chitarre_e _bassi_elettrici_costruiti_da_giovanni_frezza_a_civita_castellana_
🎥#ELETTRITV💻📲 Bene ragazzi saluto tutti mi chiamo Giovanni Frezza, questa e’ la mia bottega di liuteria, costruisco chitarre e bassi artigianali, siamo a Civita Castellana sulla sull’area archeologica del santuario arcaico dell’Apollo dello Scasato di Faleri Veteres. Adesso possiamo parlare di quest’ultimo strumento in costruzione, un basso elettrico con la leva, per una questione di ergonomica tutti gli strumenti che costruisco io li metto sempre su un tavolo in piedi, se lo strumento musicale sta dritto vuol dire che e’ bilanciato ed e’ facile da suonare. Riguardo i legni sono legni scelti, stagionatissimi, la parte centrale di questo basso elettrico era un pezzo di pavimento, che hanno smontato in una casa a londra nell’800, quindi il legno e’ secco ed e’ un legno che suona. Questi altri legni usati per la costruzione di questo basso elettrico, sono legni stagionati, gli incollaggi li faccio con una colla speciale usata per nautica, che regge l’acqua, in caso di umidita’ e’ ancora piu’ efficace ed e’ resistente al calore. Per quanto riguarda le rifiniture il chitarrista Carlo Tondinelli e il bassista Fabrizio Nesta dei CTF faranno una dimostrazione con alcuni bassi e chitarre elettriche finiti, con un amplificatore artigianale del 1964, la testata valvolare e’ stata costruita da Remigio Capezzi di Nepi.
Sto anche sperimetando una chitarra simile alla “cigar box guitar” suonata da Bo Diddley, con una latta d’olio di oliva di mamma, con un manico riciclato in legno di piuma di rosa, ci metto un magnete pickup di qualita’ alta e vediamo cosa succede, mi piace fare esperimenti. Ritornando alla costruzione del basso elettrico con la leva, il modo in cui io taglio le tavole fa fare subito leggermente una controtesione, le venature del legno che io conosco per esperienza, compensano la tensione delle corde, in modo che la barra di tensione “trust root” che inserisco nel manico, non faccia da sordina stoppando le vibrazioni, cosi da influire sull’espressione del musicista. Per quanto riguarda l’accordatura, il ponte l’ho disegnato io, lo ha fatto artigianalmente un ragazzo tornitore, si chiama Fabio, lavora in un officina specializzata nella lavorazioni dei metalli. Il ponte ha una particolarita’ e’ inserita una leva, per ovviare ai problemi di accordatura ho messo dei rulli dove la corda scorre e nel momento in cui tiri la leva, il rullo compensa la tensione delle corde evitando problemi di accordatura, sempre per massimizzare l’accordatura ho inserito delle meccaniche autobloccanti per le corde. Per chiumque voglia contattarmi per qualsiesi cosa, il mio numero di telefono e’ 3489092447 su Fb sono Giovanni Frezza.

>> http://www.elettrisonanti.net/2019/03/17/ctf-group/

Carlo Tondinelli chitarrista e il bassista Fabrizio Nesta del gruppo CTF jazz fusion provano le chitarre e i bassi elettrici costruiti da Giovanni Frezza nella bottega liuteria a Civita Castellana. Le chitarre e i bassi elettrici sono costruiti da Giovanni Frezza con il metodo through-body, il manico dello strumeto musicale e’ ricavato da un unico legno con cui viene costruito il corpo. I legni sono accuratamente selezionati e stagionati.

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