🎥#elettritv💻📲 Il gruppo musicale rap hi-hop palestinese 47SOUL ha riferito via twitter, giovedì 13/05/2021, che le forze armate israeliane hanno arrestato l’artista, Walaa Sebait, un membro del gruppo, in concomitanza con i disordini diffusi nei territori palestinesi e alla moschea di Al-Aqsa.
Una breve dichiarazione sulla pagina ufficiale del gruppo musicale 47SOUL su “Facebook” diceva: “L’artista, Walaa Sebait, un membro del gruppo musicale 47SOUL, è stato arrestato nella sua città, Haifa, durante la diretta su Instagram; auguriamo sollievo e vittoria per il nostro popolo palestinese “.
twitter 47SOUL | السبعة و أربعين
@47soulofficial
“the illegal military occupation forces have arrested our own Walaa Sbait in his city Haifa … We hope he gets released ASAP and we stand with our people inside Palestine”
#47SOUL #PalestineUnderAttack #GazaUnderAttack #AlAqsaUnderAtrack #SaveGaza
Gli eventi si sono intensificati rapidamente tra venerdì e lunedì, quando le forze israeliane hanno preso d’assalto il complesso di Al-Aqsa più di una volta e hanno aggredito fedeli e osservatori, causando più di 600 feriti, poi la situazione si è sviluppata in uno scontro armato con le fazioni armate a Gaza e diffuso con proteste conflittuali altrove, anche Nazareth, Haifa, Jaffa, Umm al-Fahem, al-Mashad, Tamra e Led.
[FONTE] (محدثة GMT 21:00 13.05.2021)انسخ الرابط
>> https://arabic.sputniknews.com/arab_world/202105131048963294
Banda Bassotti Pagina Fb
>> https://www.facebook.com/bandabassottiband/posts/334652304686389
>> 47SOUL Canale [VIDEO] YouTube
the illegal military occupation forces have arrested our own Walaa Sbait in his city Haifa … We hope he gets released ASAP and we stand with our people inside Palestine#47SOUL #PalestineUnderAttack #GazaUnderAttack #AlAqsaUnderAtrack #SaveGaza
— 47SOUL | السبعة و أربعين (@47soulofficial) May 13, 2021
Roma, 12 maggio 2021, Nena News – A Gaza sembra essere cominciata una nuova vera operazione militare israeliana. Ribattezzata da Israele “Guardiani delle Mura”, si sta allargando insieme agli ordini del capo di stato maggiore e del governo hanno richiamato 5mila riservisti e dispiegato intorno la Striscia bulldozer e carri armati, a indicare la possibilità di un’operazione via terra.
Bombardamenti su Gaza: secondo fonti mediche sono 35 i palestinesi uccisi a Gaza dall’esercito israeliano, per lo più civili e di cui 12 bambini.
>> https://nena-news.it/sale-il-bilancio-degli-uccisi-a-gaza-scontri-nelle-citta-palestinesi-in-israele/
Roma, 11 maggio 2021, Nena News – Nell’ultima settimana, alcuni coloni ebrei con un forte accento di Brooklyn sono stati ripresi mentre si facevano largo, con fare da bulli, nelle case dei palestinesi del quartiere di Sheikh Jarrah, nella parte occupata di Gerusalemme Est. “Se non sarò io a rubare casa tua, lo farà qualcun altro”, ha detto un colono a Mona al-Kurd, una donna palestinese la cui casa era stata invasa, in un video che è diventato poi virale.
[FONTE] Nena News – Agenzia Stampa Vicino Oriente
>> https://nena-news.it/opinione-sheikh-jarrah-i-media-statunitensi-cancellano-i-crimini-israeliani/
>> https://nena-news.it/tag/palestina/
Mona al Kurd racconta lo stato d’animo che si prova quando da un giorno all’altro i coloni israeliani possono cacciarti di casa [VIDEO]
Alla radice degli scontri tra israeliani e palestinesi, le case a Gerusalemme tolte ai palestinesi in conseguenza della Nakba del 1948, l’esodo della popolazione araba palestinese durante la guerra civile del 1947-48, al termine del Mandato Britannico, e durante la guerra arabo-israeliana del 1948, dopo la fondazione dello Stato di Israele.
>> https://it.wikipedia.org/wiki/Esodo_palestinese_del_1948
Corte penale internazionale: “Possibili crimini di guerra”
Sto seguendo con grande preoccupazione l’escalation di violenza in Cisgiordania e Gerusalemme Est e a Gaza – ha scritto su Twitter la procuratrice capo Fatou Bensouda – e la possibile commissione di crimini secondo lo Statuto di Roma.
➡️ #ICC Prosecutor #FatouBensouda: “I note with great concern the escalation of violence in the West Bank, including East Jerusalem, as well as in and around Gaza, and the possible commission of crimes under the #RomeStatute."
— Int'l Criminal Court (@IntlCrimCourt) May 12, 2021
🎥#elettritv💻📲 12 maggio 2021 LETTERA APERTA indirizzata alle principali cariche istituzionali dello Stato: “In Palestina serve azione diplomatica, di pace e di rispetto del Diritto Internazionale. Occorre fermare la violenza, rimuovendone le cause, e riconoscere lo Stato di Palestina”
Hanno aderito: CGIL, CISL, UIL, ACLI, Accademia Apuana della Pace, ANPI, AOI – Associazione delle Organizzazioni Italiane di cooperazione e solidarietà internazionale, Arci, ARCS – Arci Culture Solidali, Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII, Associazione per la Pace, Associazione per la Pace di Modena, Associazione per la Pace di Padova, AssoPacePalestina, AUSER, Beati i costruttori di pace, Campagna Ponti e non Muri, Casa per la Pace Modena, Centro Studi Sereno Regis, CGIL di Padova, Emmaus Italia Onlus, Fiom, Fondazione Giorgio La Pira, Fondazione Lisli e Lelio Basso, Gruppo Abele, ISCOS, Istituto di Ricerche Internazionali Archivio Disarmo, Legambiente, LIBERA contro le mafie, Link – Coordinamento Universitario, Movimento Internazionale della Riconciliazione (MIR), Movimento Nonviolento, NEXUS Emilia Romagna, Noi Siamo Chiesa, OPAL Brescia, Pax Christi Italia, Pro Civitate Christiana, Progetto Sud, Rete della Conoscenza, Rete italiana Pace e Disarmo, Segreteria della Piattaforma ONG Italiane Mediterraneo e Medio Oriente, TAM-TAM di Pace Modena (Tavolo Associazioni Modena), Un Ponte Per, Unione degli Studenti, Usacl
]; ) ::\⚡/>> http://www.cgil.it/sindacati-e-associazioni-inviano-lettera-aperta-alle-istituzioni-per-pace-in-palestina/
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