🎥#ELETTRITV💻📲 Allora ciao Ruvida, ciao Roby, dicci un po’ chi è Ruvida come nasce e dove nasce.
Roby è una mia amica, siamo amiche dalle medie, è stata incastrata, oggi mi intervisterà!
Ruvida è Clarissa, una ragazza di Tivoli, cantante, polistrumentista, amante della musica, della vita, Ruvida perché sia vocalmente che personalmente risulta così, anche nel suono soprattutto credo, però di base è una persona che ama la musica più di se stessa.
E quanto c’è di Clarissa in Ruvida e di Ruvida in Clarissa?
Questa è una bellissima domanda, allora penso che Ruvida e Clarissa si completino, che siano le due facce della stessa medaglia.
Ruvida sicuramente è la scocca di Clarissa e al momento a cosa stai lavorando?
Progetti per il prossimo e non prossimo futuro?
Allora diciamo che ho vari brani in cantiere e vorrei però suonarli da sola, quindi sto studiando gli arrangiamenti per potermi accompagnare e farli live, perché mi piace molto registrare in live sessions, quindi suonare e cantare nello stesso momento.
E niente il prossimo brano spero di farlo uscire a breve e quindi sì, qualcosa bolle in pentola.
La passione della musica diciamo che è innata, devo ringraziare soprattutto sicuramente i miei genitori che l’hanno sempre ascoltata, a casa mia non è mai mancata la musica, mia nonna stessa, la prima cosa che faceva e fa tutt’ora era accendere la radio.
Quindi io sono sempre stata circondata da musica e l’ho sempre amata, per me è stato il primo mezzo di comunicazione e lo è tutt’ora il mio mezzo di comunicazione.
Al momento qual è lo strumento che più senti?
Questo è veramente tosto perché vado molto a mood, ad umore e diciamo che per facilità tra moltissime virgolette, il piano è quello con cui mi approccio più frequentemente, per comodità la chitarra è lo strumento con cui vado in giro perché è più facile da portare, però mi piace molto anche l’elettronica e quindi insomma gioco con la loop con vari strumenti, ma da cantante il mio strumento principale è la voce quindi sì il mio strumento è la voce, poi insieme agli altri creiamo un’armonia.
Come nascono le tue canzoni?
Le mie canzoni solitamente sono dei flash, nel senso che mi appaiono sia musicate che già con le parole però sono scaturite soprattutto, un paio d’anni fa da un malessere come succede sempre e in quel periodo creativo è stato molto fruttuoso, la maggior parte dei miei brani sono nati nell’estate del 2023, molto anche per amore sì, soprattutto per amore insomma cioè è normale che l’amore è la condizione umana che poi più ti ispira, la poesia da dove nasce, da lì, non che i miei brani siano poesia, insomma spero che possano risultare anche così però, nascono da una grande sofferenza che però è stata per me una grande valvola di sfogo, quindi ringrazio questa sofferenza.
Per necessità ovviamente anche lavorativa ho imparato ad accompagnarmi e soprattutto per la questione nave, avevo il desiderio di partire come musicista e ho ripreso la chitarra e poi vabbè e’ stato molto ironico perché ho suonato il piano sulla nave e non ero assolutamente allo stesso livello della chitarra, non che io sia una chitarrista eccelsa, mi accompagno e basta, però necessità fa virtù, quindi avendo dovuto scegliere il piano ho imparato anche ad accompagnarmi con il piano che è più pratico secondo me, però come tutti i musicisti diciamo che a me piacciono tutti gli strumenti soprattutto anche le percussioni e che mi hanno aiutata tantissimo a suonare e cantare contemporaneamente ad essere più fluida, infatti anche ai ragazzi io cerco sempre di far capire questa cosa perché poi i cantanti non sono mai introdotti al ritmo, quindi sono solo bullizzati dal resto della band o comunque dal resto dei musicisti perché non vanno a tempo. Allora non è colpa dei cantanti è colpa tra virgolette, degli insegnanti o comunque da chi non ci introduce al ritmo, c’è chi ce l’ha innato, io non ho mai avuto problemi di ritmo, però studiando le percussioni il mio modo di cantare, il mio modo di suonare è migliorato e continua a migliorare perché continuo a studiare con i miei amici di Avokado e Ritmanìa! che saluto e quindi invito soprattutto i cantanti a studiare le percussioni brasiliane soprattutto, perché sono tutte, da paura!
Come nascono le tue canzoni?
Le mie canzoni sono nate soprattutto nell’estate del 2023 sono nate in un momento in cui ero da sola dopo la fede di un grande amore e ho affrontato la mia solitudine una condizione in cui io solitamente sto molto bene e però in quel periodo ovviamente era devastante stato fonte di ispirazione perché poi l’ho tramutata in parole che si sono accompagnate da sole a alla musica e sono diventati brani, l’ultimo che è uscito che è Surfin’ over other wave, è nato sulla nave e appena scesa dalla nave quando son tornata sono andata a registrarla subito. E’ figlia del mare insomma quindi non lo so, sono molto influenzata da quello che vedo, quello che sento, come tutti, però gli occhi adesso, che sto bene insomma, sono la prima fonte di ispirazione.
Come escono le parole di questi testi e come poi prendono forma?
Allora solitamente sono dei flash, A Lume di Candela in particolare è nata da un giro di accordi che stavo provando, delle scale arabe e appunto ero a cena da sola, era estate e c’era tutta la gente in giro, poi io abito sopra un pub quindi dalla mia finestra ascoltavo il vociare delle persone, mentre io stavo a casa da sola mi è venuto in testa a cena stasera A Lume di Candela, la luna si scusa stasera non è sera, perché infatti non era sera quella sera, e poi niente da lì è nata è nata tutta la canzone ma anche come orario aperitivo, mentre camminavo miè venuto a mente, non lo so vengono insieme, solitamente mi viene sia la musica che le parole poi provandole cambiano ed evolvono, però solitamente è un flusso che viene insieme.
Comunico grazie a questo fantastico strumento agli altri, cioè la mia forma di comunicazione, la mia espressione totale è la musica.
Vi saluto con questo brano che è A Lume di candela che è stato il primo brano che è uscito da questa sofferenza.
Ringrazio @elettritv che mi ha invitata, ringrazio Roby che questa mattina mi ha accompagnata ma poi alla fine è stata incastrata a farmi da intervistatrice e quindi niente grazie a tutti!!
A Lume di Candela
[TESTO] di Ruvida
A cena stasera
A lume di candela
La luna si scusa
Stasera non è sera
Aaah aah ah
Aaaaah aah ah (x2)
Prima portata
Le figuracce della mattinata
Le mando giù
Solo con roba più salata
Neanche un vino che
M’allieti la serata
Che figata
Rit
A cena stasera
A lume di candela
Con me e me da sola
Magari il tempo vola
A cena stasera
A lume di candela
La luna si scusa
Stasera non è sera
Aaah aah ah
Aaaaah aah ah (x2)
Secondo piatto
Lo sguardo sul soffitto
Dove pellicole proietto
Di storie in cui ho vinto
E mi dico che
Sto bene insieme a me
Sto bene
Sto bene!
Puentes
Per dessert
Amaro e caffè
E l’ultimo amplesso
Il ricordo che ho fisso
Di te
A cena stasera
A lume di candela
Con me e me da sola
Magari il tempo vola
A cena stasera
A lume di candela
La luce soffusa
Lascio la porta
Socchiu saaaaaaaa aaaaa A cena stasera
A lume di candela
La luna si scusa
Stasera non è sera
Aaah aah ah
Aaaaah aah ah (x2)
Prima portata
Le figuracce della mattinata
Le mando giù
Solo con roba più salata
Neanche un vino che
M’allieti la serata
Che figata
Rit
A cena stasera
A lume di candela
Con me e me da sola
Magari il tempo vola
A cena stasera
A lume di candela
La luna si scusa
Stasera non è sera
Aaah aah ah
Aaaaah aah ah (x2)
Secondo piatto
Lo sguardo sul soffitto
Dove pellicole proietto
Di storie in cui ho vinto
E mi dico che
Sto bene insieme a me
Sto bene
Sto bene!
Puentes
Per dessert
Amaro e caffè
E l’ultimo amplesso
Il ricordo che ho fisso
Di te
A cena stasera
A lume di candela
Con me e me da sola
Magari il tempo vola
A cena stasera
A lume di candela
La luce soffusa
Lascio la porta
Socchiu saaaaaaaa aaaaa
Surfin’ over other wave
[TESTO] di Ruvida
Another day
Hai spinto play
Surfin’ over other wave
Cerchi chi sei
also today
Surfin’ over other wave
Continui ad annaspare
questoeternoincespicare
Verso che
Chissà che
Solo te
Sai che cos’è
Another day
Hai spinto play
Surfin’ over other wave
Hai spinto play
also today
Surfin’ over other wave
Aaah aah
Basterebbe solo un attimo
per tirarsi su, è magnifico
Aaah aah
Respirare a fiato libero
E zittire quel sentore
La paura di fallire
e non riuscire a risalire
Aaah aah ah
Tic tac
Scorre il tempo
Knock knock
on your heaven’s door
E non attende, ma pretende
che tu riesca a realizzare
Quello che aspetti
E aspetti e speri di ottenere
Ma null’ottieni, e dopo svieni
sotto il peso di ogni
Tic tac
scorre il tempo
Knock knock
on your heaven’s door
Aaah aah
Basterebbe solo un attimo
per tirarsi su, è magnifico
Aaah aah
Respirare a fiato libero
E zittire quel sentore
La paura di fallire
e non riuscire a risalire
Aaah aah ah
Hai spinto play
also today
Surfin’ over other wave
Another day
Hai spinto play
Surfin’ over other wave
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