uniplux_maledetto_rock

🎥#elettritv📲💻 E’ dagli anni ‘80 che, come un fiume sotterraneo, gli UNIPLUX sono parte integrante della scena musicale capitolina: nati da un’idea di Fabio Nardelli, esordiscono nel periodo di maggior fioritura del Punk rock italico per l’etichetta RCA italiana come trio pubblicando nel 1982 il singolo 45gg Chi siamo noi? / UX, una denuncia critica sull’incomunicabilità e sull’emarginazione giovanile.
La formazione in origine è un trio con Fabio Nardelli -Voce e chitarre, Francesco Papero Mancinelli – Batteria, Renato Dalpiaz – Basso. Per la registrazione del singolo “Chi siamo noi?” entra nella formazione la cantante Antonella D’Orsi , già amica e collaboratrice della band.
Anche se inizialmente etichettato come gruppo Punk Italiano il vocabolario stilistico del gruppo affonda le sue radici nel Rock degli anni ’70 e nella riscoperta del patrimonio beat degli anni ’60 . Il rapporto con la Major si protrae dal 1981 fino al 1983 , anno in cui la prima formazione si divide e Fabio Nardelli recide il rapporto con la RCA. Dopo pochi mesi fonda una nuova formazione (con Davide Erpini alla batteria, Stefano Maggioli al basso, Denise Humpreys alla voce). Con la partecipazione a diverse trasmissioni sui networks nazionali e locali
( Orecchiocchio, Maledetto Rock , loro la sigla edita come secondo 45gg della band nel 1984 – Rai Stereo 2, Onda Verde, Domenica Rock …) la nuova band si focalizza sul nuovo repertorio originale : testi rigorosamente in italiano, legati alle tematiche del disagio giovanile come conseguenza dell’emarginazione sociopolitica e del degrado urbano. Nel 1985 la seconda formazione si scioglie e Fabio Nardelli continua da solo il suo percorso musicale collaborando con il maestro Marco Schiavoni per la realizzazione di musica per cinema e teatro (“Aminta” di A. Fabrizi, “La vespa e la regina” di A. de Leo, “Da qui a cinque anni”con Caterina Genta ), e con vari personaggi della musica italiana ( Scialpi al festival di S. Remo 1986, Rimmel, Rita Rusic e varie sessioni di registrazioni con altri..) e oltre a fare il session man in sala di registrazione continua a scrivere proprie composizioni.
Trovano finalmente la giusta esposizione il chitarrismo viscerale di Fabio Nardelli, la sua voce sporca e sofferta, le sue visioni compositive maturate dall’esperienza quotidiana di psicologo e psicoterapeuta; l’impegno in favore dei più deboli, per la prevenzione, la cura e la riabilitazione della malattia mentale e della tossicodipendenza diventano così un formidabile motore propulsivo per una scrittura senza compromessi, a volte aspra e diretta, comunque sincera.
Nel 2000 con un nuova formazione che lo accompagna Fabio con il brano “Fermare il mondo” è ospite al 22° Girofestival trasmesso da Rai 3, partecipa a Demo su Rai 1 nel 2004, Cosa succede in città di Red Ronnie nel 2004, Notturno Italiano di Carlo Posio su Rai radio 2 nel 2005 e 2006.
Nel Dicembre 2016 viene pubblicato dalla Rave Up Records un LP in vinile 33 gg che raccoglie le prime registrazione degli Uniplux effettuate tra il 1981 e il 1982 e la band si riunisce nella prima formazione originale per la presentazione del disco a Roma. Cogliendo quell’occasione la band sempre capitanata da Fabio Nardelli ,decide di rimettersi in gioco, iniziando a lavorare su nuovo materiale . Il nuovo disco in vinile dal titolo
“ Aspettando il domani” raccoglie 12 brani inediti , e sarà pubblicato a Dicembre 2017 insieme al videoclip omonimo del brano di apertura dell’album, suonato nella formazione attuale : Fabio Nardelli voce , chitarre, programmazioni, autore e compositore Renato Dalpiaz : chitarra ritmica,Valter Bernardi basso, Davide Erpini : batteria, coriste collaboratrici : Giulia Atzori, Caterina Genta, Daniela di Rocco, Manuela Teti, Deborah Perrotta.

>> Uniplux Official Canale [VIDEO] Youtube
>> https://it.wikipedia.org/wiki/Uniplux
>> https://www.last.fm/Uniplux

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