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>> Valentina Correani #valevirale racconta L’ #ORTO17 a N’acosetta Roma – Parte 1

🎥#elettritv📲💻 L’ESORTISTA – tira fuori l’orto che è in te #valevirare vj Valentina Correani racconta #ORTO17 all’ Esperantofest al locale Na cosetta
Premetto che stasera qui all’ Esperanto Fest voglio fare un esperimento, voglio farvi tornare a casa con la voglia di seminare qualcosa.
Domani penserete : “..mah ieri c’era’ questa ragazza che non l’ho capita tanto..parlava di cicoria, di un orto..pero’ ora c’ho la pulce nell’orecchio che devo seminare qualcosa..” ..

Dunque nell’ #ORTO17 c’e’ la cicoria catalogna il cosi detto cicorione..

La cicoria nell’#ORTO17 e’ stata piantata, messa a dimora da Tommaso Zanello “aka” Piotta che e’ qua in giro nel locale, e attraverso le sue mani si e’ compiuto un piccolo miracolo.
La cicoria, non quella spontanea, che magari trovate tra i marciapiedi – la cicoria cresce  ovunque, i piu’ attenti lo notano – funziona così:
Quando la pianti lei cresce, fa le foglie , poi arrivi tu , le tagli le raccogli e te le mangi ripassate in padella.. Ok? Però la pianta non la estirpi, la lasci lì.
E lei.. Che un pò “rosica” perché é una pianta romanesca e la rosicata c’e l’ha nel dna, che fa? Lei riparte, e sapendo bene che si trova in un orto ed é lì per essere mangiata, non lo fa producendo di nuovo foglie, lei riparte direttamente questi nuovi getti che altro non sono che i gambi dei futuri  fiori..

Capito? Lei pensa..” qua me se mangiano un altra volta, mi devo riprodurre il prima possibile, devo fare i fiori subito!”
A questo punto il miracolo lo finirete voi aggiungendo aglio, olio, alicetta e aceto.
Il grande miracolo della puntarella.
Quelle dell’ #ORTO17 si chiamano “Piottarelle” Foglie e Fiori, due tipi di raccolto in un unica pianta, signori !

A proposito di Fiori..Dopo la lettura vi lascero’ con i semi del girasole dell’#ORTO17 sono semi di quarta generazione, me li ha dati Enzo dell’orto 1 che li aveva presi da un signore con le galline che li aveva seminati e avevano fatto i girasoli, e insomma sono arrivati a me. Se vi va li prendete, ve li mettete in tasca e quando volete, quando avete tempo e vi sentite, provate a seminarli e vedere cosa succede.. In balcone, in terrazzo, in un vasetto dove volete, poi se diventano troppo grandi e non avete spazio li portate all’ #ORTO17 a Tor Sapienza.
Vediamo cosa succede con questi semi., vediamo quanti girasoli riusciamo far spuntare in giro per Roma.. Poi se vi va di condividere qualche foto o video su come procede la cosa, metteteci l’hashtag #ORTO17 , tutto maiuscolo, così li ritroviamo nella rete, e seguite la pagina de “L’ ESORTISTA- tira fuori l’orto che é in te” .
Facciamo questo esperimento social che pero’ ha alla base un’esperienza reale, ci siamo visti di persona.. Tra l’altro ho scoperto che il girasole e’ il simbolo della giornata mondiale del guerrilla gardening, il 1 maggio.

Ne approfitto per ricordarvi che quest’anno ritorna il  Concerto del Primo Maggio di Taranto, un evento unico,  organizzato dall’ Cittadini e Lavoratori Liberi e Pensanti, un concerto gratuito in cui la musica diventa un veicolo per parlare di giustizia sociale ed equitá. É un evento che nasce, senza decisioni verticistiche, dal basso, é partito il microcredito “crowdfounding” e vi invito a partecipare.

Vi saluto leggendovi un passo del libro “L’intelligenza  dei fiori” scritto da Maurice Maeterlinck, drammaturgo belga premio nobel nel 1911.
«Il mondo vegetale, che si mostra così pacifico, rassegnato, nel quale tutto evoca obbedienza, raccoglimento, è al contrario quello che si rivolta contro il destino nella maniera più ostinata. L’organo essenziale l’organo che nutre la pianta dalla sua radice, la lega indissolubilmente al suolo e se arduo scoprire tra le leggi che ci opprimono quella che grava piu’sulle nostre spalle, per le piante non vi e’ dubbio alcuno […] Non è soltanto nel seme o nel fiore, ma nell’intera pianta, steli, foglie, radici, che si possono scoprire, chinandosi sul loro umile lavoro, numerose tracce di un’intelligenza accorta e viva» (p. 9). da L’intelligenza dei fiori – Maurice Maeterlinck

>> L’Esortista canale [VIDEO] YouTube
>> Rece su http://www.green.it/orto17-orto-urbano-valentina-correani

1 comment

Massimiliano Benucci

Io la intitolerei:”il sogno in una band” cosa re ne pare…?
Mi chatti..azzz..

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