Nicolò_Paganini_violinista_chitarrista

🎥#elettritv💻📲 Niccolò Paganini, virtuoso violinista e chitarrista autodidatta nacque a Vico Fosse del Colle, detto anche Passo di Gatta Mora, era un tipico tortuoso caruggio di Genova, il 27 ottobre 1782. Era il terzo di sei figli, mamma Teresa Bocciardo doveva avere il suo bel daffare, mentre papà Antonio sbarcava il lunario facendo imballaggi per il porto.
L’infanzia non fu delle più felici, il padre, appassionato di musica, a suon di botte obbligava Niccolò ad esercitarsi con il violino, chiudendolo a chiave in una stanza anche per dodici ore consecutive perché studiasse. Il ragazzino mostrava un talento fuori del comune che non necessitava certo di tali costrizioni per emergere. Iniziò ad esibirsi nelle chiese di Genova e, facendo presagire un carattere beffardo, un giorno, durante la messa, sostituì le melodie sacre con i versi degli animali, perfettamente riprodotti con il fedele strumento a corda….
Niccolò Paganini non è stato soltanto uno dei più grandi violinisti mai esistiti, compositore, tra l’altro, dei celebri Capricci per solo violino. È stato anche un personaggio che per i suoi caratteri di genio e sregolatezza perfino ai giorni nostri risulterebbe stravagante, comportandosi come un rocker di oggi, forse il primo della contemporaneita’: “jimi hendrix del violino” …. [LEGGI]
La bravura era tale che presto si diffusero dicerie su un presunto patto con il diavolo per favorire il successo.
«Ho sentito cantare un angelo», disse Franz Schubert…..
Gioacchino Rossini: «Solo due volte ho pianto in vita mia: quando un tacchino infarcito di tartufi mi cadde accidentalmente nell’acqua e quando sentii suonare Paganini»….
Nel 1801, all’età di 19 anni, interruppe la propria attività di concertista e si dedicò per qualche tempo all’agricoltura e allo studio della chitarra con cui ha scritto moltissime sonate, Paganini ne possedeva una a sei corde della liuteria Napoletana “Gennaro Fabricatore” 1826, [Foto]. In breve tempo diventò virtuoso anche di chitarra e scrisse molte sonate, variazioni e concerti non pubblicati; insoddisfatto, si mise a scrivere sonate per violino e chitarra [VIDEO], trii e quartetti in unione agli strumenti ad arco. Nel 1971 il governo italiano acquistò le 90 composizioni per chitarra manoscritte e dal 1972, l’Istituto Italiano per la Storia della Musica pian piano ha iniziato la pubblicazione degli inediti. Ora si trovano presso la Biblioteca Casanatense di Roma.
Paganini, che amava improvvisare molto di quello che suonava e alcune volte si lesionava i polpastrelli, nel 1818 al Teatro Carignano di Torino fece rispondere al re di sardegna e duca di savoia carlo felice «Paganini non ripete». Per questo motivo gli fu tolto il permesso di eseguire un terzo concerto in programma.
I clebri detti arrivati sino ad oggi: «Paganini non ripete» viene usata per motivare il rifiuto di ripetere un gesto o una frase. «Se non studio per un giorno me ne accorgo solo io, se non studio per due giorni se ne accorgono tutti»
Il “Il mio cannone” è il violino di Paganini costruito da Giuseppe Guarneri del Gesù a Cremona nel 1743 e donato nel 1802 da un certo Livron, e ceduto per testamento al Comune di Genova [Museo di Genova – Sala Paganini]
I 24 Capricci op. 1 sono composizioni per violino di Niccolò Paganini, scritti nel 1817 [VIDEO]…. Esecuzione di Giuseppe Gaccetta violinista e falegname scoparso nel 2007 all’eta’ di 94 anni – [VIDEO] ancora da accertare se la prima Incisione e’ stata del 1931, e se e’ stato allievo di Francesco Sfilio, discendente della scuola Nicolo Paganini. La storia di Gaccetta è stata messa in dubbio dal ritrovamento di un vinile Deutsche Grammophon, registrato a Berlino nel 1969.
Paganini mori nel 1840, al compositore fu negata la sepoltura in terra consacrata per l’accusa di empietà dai monarchi dello stato pontificio.

>> http://www.premiopaganini.it/
>> Paganini e la chitarra un amore segreto
>> I cimeli di Paganini
>> Camillo Sivori allievo di Paganini
>> Paganini [Litografie, Foto, Dipinti]

Salvatore Accardo riscopre e fa conoscere Niccolo’ Paganini e la scuola violinistica genovese, un ponte tra il vecchio secolo ‘900 e il nuovo millennio 2000

>> Canale [VIDEO] YouTube Salvatore Accardo e Orchestra da Camera Italiana
>> http://www.salvatoreaccardo.it/
“Secondo me bisognerebbe tener presente che il violino che suoniamo non ci appartiene; non siamo i proprietari, ma solo i depositari di opere d’arte che sono patrimonio comune. Francescatti per esempio ha suonato per 45 anni lo splendido Stradivari del 1727, l’Hart, che ora suono io: lo ha conservato nelle condizioni esatte in cui si trovava quando l’ha comprato e così me lo ha passato.” [da archi] Zino Francescatti e’ stato uno dei maggiori interpreti di Niccolo Paganini del ‘900


Niccolo_Paganini
Dipinto di Andrea Cefaly Pubblico dominio
Caricatura slide Hetty Krist Paganini (Farblithographie) Creative commons

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